Continuare insieme: le imprese familiari al bivio del passaggio generazionale

CONFERENZA
Siamo giunti in una fase cruciale dell’economia famigliare italiana. Le generazioni che negli anni ‘80 o agli inizi degli anni ’90 hanno creato nuove imprese o le hanno ereditate dai propri genitori, si trovano nella situazione di doverle trasmettere ai propri figli o addirittura ai propri nipoti. L’orologio biologico avanza inesorabilmente e non solo quello.
Alla “ricerca della qualità” si sono aggiunti altri driver come l’innovazione tecnologica, la globalizzazione, l’incessante confronto tra il proprio prodotto e la necessità che soddisfi i bisogni dei clienti, la capacità di dialogo e di comunicazione, lo stile di leadership e tanto altro.
Questo rende la pianificazione del passaggio generazionale un dovere per chi oggi ha più di 60 anni: un dovere verso la propria famiglia, verso i propri dipendenti e perché no, verso il proprio Paese. L’ennesimo dovere che gli imprenditori sapranno prendersi in carico come spesso hanno fatto per proteggere i propri famigliari ed i propri dipendenti.
La convivenza tra generazioni che porta poi al passaggio generazionale non è un “momento”, ma un “processo”, a volte lungo a volte breve, a volte difficile, irto di ostacoli e tensioni, a volte lineare e scorrevole.
È un processo che parte da una scelta, dalla consapevolezza dell’imprenditore senior di aver dato quello che poteva dare e che è giunto il “momento” di lasciare le redini a giovani motivati e preparati.
TARGET: Imprenditori e PMI famigliari, Manager, CEO
INTRODUCE:
Dott. Veit Romeo
RELATORI:
Dott. Angelo Cittadini, consulente delle imprese famigliari e dottore commercialista, partner di O.group
Dott. Marco Fiini, Temporary manager, partner di O.group
Ing. Alessandro Scaglione, esperto di Family Business, autore di libri di management e innovazione
AZIENDA: O.group Srl
